Definizione
Definizione
"La Mediazione Interculturale è un’attività professionale che si rivolge a sistemi umani (coppie, famiglie, gruppi, aziende, istituzioni), in cui convivono etnie diverse ed esiste una pluralità di linguaggi, con l’obiettivo di valorizzare le differenze, di creare un linguaggio condiviso e di risolvere in modo non violento conflitti legati all’apparente incompatibilità di culture diverse." (Edelstein, 2007)
"La mediazione familiare in ambito interculturale si occupa, inoltre, di risolvere conflitti intrafamiliari e di coppia nella popolazione migrante." (Edelstein, 2018)
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
- Edelstein, 2020. “Nouvelles familles nées des fratries: le cas des familles réseau”, in Les défis des familles d'aujourd'hui. Approche systémique des relations familiales, Ed. De Boeck Supérieur, Louvain-la Neuve, pp. 95-112.
- Edelstein, 2018. "La Mediazione Familiare Interculturale", in Rivista di Mediazione Familiare Sistemica - n. 16/17/18, pp 73-81
- Edelstein & Sandrini, 2013. "Nuovi utenti dei Servizi sociali: la famiglia interculturale", in Storie e Geografie Familiari, Roma: Scione Editore, vol. 9-10.
- Edelstein, 2010. "Adozioni internazionali: identità mista e famiglie multiculturali", in Curare l'adozione. Modelli di sostegno e presa in carico della crisi adottiva, Milano, Raffaello Cortina Editore, pp. 55-78.
Obiettivi
Obiettivi
Il corso, che affronta il tema dell'intercultura e delle migrazioni, permette la riflessione e il dibattito sui temi riguardanti gli aspetti sociali, relazionali, psicologici e identitari legati allo scambio interculturale e/o ai processi migratori, con attenzione alle nuove realtà familiari e di coppia, alle dinamiche relazionali, al lavoro di rete sul territorio.
Prevede, in particolare, di trasmettere strumenti e tecniche di lavoro in ambito interculturale e di approfondire l'approccio sistemico pluralista, sia dal punto di vista metodologico sia da quello epistemologico. Inoltre, particolare attenzione viene dedicata a un lavoro sul sé dell’operatore: propri pregiudizi, attitudini alla diversità, conoscenza della propria cultura - anche se quella dominante - ed esperienze migratorie.
In particolare intende:
- offrire un ventaglio di modelli sulle modalità di mediazione familiare sistemica nell'ambito dell'intercultura;
- approfondire la conoscenza acquisendo strumenti e tecniche di lavoro nel campo;
- apprendere e analizzare il modello sistemico di riferimento nell'ambito dell'intercultura e, nello specifico, attorno alla mediazione;
- lavorare sui propri pregiudizi, sulle attitudini alla diversità, sulla possibilità di incontrare l'"Altro" in un contesto di aiuto;
- rendere i corsisti capaci di svolgere percorsi di mediazione con coppie e famiglie migranti e con le coppie miste;
- esporre uno sguardo più ampio per quanto riguarda i contesti affidatari, sempre interculturali, anche quando non c’è una migrazione di mezzo;
- proporre uno sguardo multiculturale delle famiglie adottive e sapere renderle interculturali.
Struttura
struttura
Il corso per diventare specialista in mediazione familiare interculturale ha una durata di 110 ore di cui:
- 80 ore di lezione suddivise in 10 giornate (teoria, pratica / esercitazione, supervisione e lavoro sul sé degli operatori partecipanti al corso);
- 30 ore di lavoro pratico individuale (tirocinio);
Il corso di mediazione familiare interculturale si svolge nella giornata di sabato, a cadenza circa mensile. La prossima edizione si terrà da ottobre 2024 a ottobre 2025. Il lasso di tempo che trascorre tra una lezione e l’altra permette l'applicazione pratica all’interno del proprio lavoro. L’intervallo durante i mesi estivi (tra luglio e l’ultima lezione a ottobre 2025) consente di terminare il lavoro pratico e di scrivere l’elaborato finale (di circa 10 pagine) da esporre in gruppo nella stessa ultima data.
Orari: sabato dalle 10.00 alle 18.00.
Location: Bergamo, presso il Centro Shinui.
Destinatari
destinatari
Il corso annuale di mediazione familiare interculturale è rivolto ai diplomati in mediazione familiare sistemica accreditati dall’A.I.M.S. e soci A.I.M.S. e si configura come una terza annualità facoltativa di specializzazione nell'ambito dell'intercultura e delle migrazioni. È aperto inoltre a professionisti interessati all'ambito interculturale e che nella loro pratica quotidiana lavorano con la popolazione migrante, in ambito affidatario o adottivo: assistenti sociali, psicologhe/i e psicoterapeute/i, educatrici/educatori, avvocate/i, insegnanti di lingua straniera, medici e operatori con esperienza di lavoro in ambito interculturale.
Possono accedere anche counselor diplomati ai quali il percorso viene riconosciuto come corso di aggiornamento. Per le/gli interessate/i al riconoscimento di AssoCounseling come specializzazione in Counseling Interculturale sono necessarie 70 ore in più (3 intere giornate la domenica che riguardano più specificatamente il counseling interculturale, n° 40 ore di tirocinio e n° 6 ore di percorso personale -Vedi Specializzazione in Counseling Interculturale).
Contenuti
CONTENUTI TEORICI
- Aspetti psicologici dei processi migratori e differenze di gender.
- Concetti di base nell'ambito dell'intercultura -lessico interculturale.
- Conversare con chi non parla la nostra lingua – alcune regole ed esercitazioni.
- La coppia migrante.
- Partorire altrove. Maternità in terra lontana.
- Il modello di lavoro di gruppo con donne migranti e con donne native e migranti.
- Le coppie miste.
- Identità miste: implicazioni psicosocio-evolutive
- Minori stranieri non accompagnati (Counseling)
- Contesti educativi: accoglienza, inserimento, integrazione?
- Seconde generazioni – i legami in famiglia, i legami con l'ambiente circostante
- Il lavoro marginale al femminile: badanti – colf – prostituite (Counseling)
- La mediazione linguistico culturale -vincoli e risorse
- Contesti affidatari
- Famiglie adottive
- La mediazione familiare interculturale
- Le reti interdisciplinari in contesti multiculturali (Counseling)
Oltre ai contenuti teorici, il corso prevede esercitazioni, un lavoro sul sé dell'operatore e supervisioni di casi.
Iscrizioni
iscrizioni e costi
La domanda d'iscrizione va accompagnata dal curriculum vitae con foto, dalla fotocopia del diploma di mediatore familiare o dell'ultimo titolo di studio per il resto dei professionisti, da un breve scritto sulle motivazioni a svolgere il corso e dal versamento di € 100 + IVA 22%.
Potranno essere richiesti colloqui di ammissione per accedere al corso.
La quota di partecipazione è di € 1.800 + IVA con possibilità di pagamento rateale.
I gruppi da 4 persone in su godono di uno
sconto di € 300 + IVA a persona.
Pagamento a mezzo bonifico bancario:
Shinui - Centro di Consulenza sulla Relazione
IBAN: IT 71 C 03336 11109 000000001701
Banco B.P.M. (filiale di città alta)
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla segreteria.
Calendario
Partenza:
Sabato 26 ottobre 2024.
Date da definire