CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MEDIAZIONE PENALE
Partenza corso sabato 30/domenica 31 maggio 2020. Le lezioni si terranno in modalità telematica. Le iscrizioni sono ancora aperte. Per iscrizioni e maggiori informazioni, rivolgersi a
A.I.Me.Pe. - Associazione Italiana Mediatori Penali e Shinui - Centro di Consulenza sulla Relazione.
La mediazione penale "è il procedimento che permette alla vittima e al reo di partecipare attivamente, se vi consentono liberamente, alla soluzione delle difficoltà derivanti dal reato, con l'aiuto di un terzo indipendente (mediatore)".
Raccomandazione (99)19 del Consiglio d'Europa.
La Giustizia Riparativa
"è il procedimento in cui la vittima, il reo e/o altri soggetti o membri della comunità le si da un reato partecipano attivamente insieme alla risoluzione della questione emersa dall'illecito, spesso con l'aiuto di un terzo equo e imparziale." (Proposta di Basic Principles on the use of Restorative Justice - ONU 2000)
La Mediazione Penale
La parola “mediazione” vuol dire essere “in mezzo a”. Indica la posizione dei mediatori tra due persone o più parti in conflitto.
La mediazione penale, quale strumento di Giustizia Riparativa, si sostanzia di un incontro o di una serie di incontri fra l’autore e la vittima di un reato. Il buon esito della mediazione penale passa dal riconoscimento dei soggetti coinvolti: il reo comprenderà la reale portata degli effetti prodotti con la propria condotta, mentre, la vittima si libererà dalla paura conseguente al reato e otterrà delle risposte adeguate per bloccare un malessere perdurante.
A.I.Me.Pe
A.I.Me.Pe è un’associazione di categoria, autonoma, libera, indipendente, apolitica, apartitica e senza fini di lucro. Essa può aderire a Federazioni, Associazioni ed Enti e si prefigge di tutelare la figura professionale del mediatore penale, di tutelare gli interessi morali e materiali degli iscritti, di istituire un Albo nazionale dei Mediatori Penali e Penali Minorili, di istituire sedi Regionali A.I.Me.Pe e di favorire la crescita professionale degli Associati, attraverso l'organizzazione di corsi di formazione, di sviluppo professionale e di aggiornamento continuo.
Si prefigura, inoltre, di stabilire i criteri essenziali della figura del mediatore penale nonché di regolamentarne il codice deontologico.
L’A.I.Me.Pe stipula convenzioni e/o accordi con Aziende, Enti sia pubblici che privati,Persone Fisiche e/o qualsiasi soggetto, al fine di far ottenere ai propri Soci vantaggi e/o agevolazioni inerenti la loro attività professionale.
L’A.I.Me.Pe cura l’immagine dei Soci creandone una compagine omogenea basata sull’unità di intenti e di comportamento.
Formazione dei mediatori penali A.I.Me.Pe - Sezione Lombardia
La formazione dei mediatori in ambito penale è effettuata secondo le Raccomandazioni del Consiglio d'Europa (No.R (99)19, 15 Settembre 1999) ed i Basic Principles sull'uso dei programmi di Giustizia Riparativa nell'ambito penale - ONU 2000, relativi alla qualificazione della figura del mediatore in ambito penale, che offrono importanti indicatori di riferimento.
Un mediatore penale deve essere in grado di utilizzare tutti gli strumenti fondamentali per gestire gli effetti e le conseguenze del conflitto e per seguire il percorso di mediazione in senso stretto. Per questo viene richiesta una specifica preparazione di alto livello, unita all’apertura verso professionalità eterogenee. L’A.I.Me.Pe,seguendo i Basic Principles (art.20), incentiva ad una formazione permanente (in-service training) per essere sempre in grado di far fronte ad eventuali conflitti che potrebbero derivare dai mutamenti sociali.
In collaborazione con:
SHINUI CENTRO DI CONSULENZA SULLA RELAZIONE
Obiettivi
L'allievo, durante il corso, acquisirà:
- una specializzazione professionale;
- capacità di essere equiprossimi, di offrire uno spazio di parola e ascolto allavittimae all’autore di reato;
- capacità di organizzare mediazioni (dall’invio alla restituzione dell’esito all’autorità inviante).
{tab=Sbocchi professionali}
Il mediatore penale è un professionista chiamato a svolgere il proprio ruolo professionale sia all’interno del sistema della Giustizia Penale sia all’interno di strutture educative e rieducative.
Lo sbocco professionale per questa figura è pertanto rappresentato dall’impiego presso i Servizi di Mediazione pubblici e privati presenti sul territorio Nazionale.
Può operare all’interno di équipe costituite da operatori giuridici e psicosociali, qualora l'intervento tecnico di mediazione venga richiesto da:
● il Procuratore della Repubblica c/o il Tribunale per i minorenni
● il Tribunale per i minorenni (Collegi GUP e di dibattimento)
● dai servizi minorili della Giustizia e dagli Enti locali,
● dai legali delle parti
● dai diretti interessati
Destinatari
Il Corso di alta formazione in mediazione penale è aperto ai laureati di nuovo e vecchio ordinamento con indirizzo giuridico, psico - sociale, umanistico, socio - sanitario ed equipollenti, nonché a coloro che, di questi ambiti, sono iscritti ad un albo, un ordine o un collegio professionale.
Il Corso è a numero chiuso, con la partecipazione di un massimo di 20 iscritti.
L’ammissione al Corso prevede la valutazione del Curriculum Vitae e di un colloquio. Il Corso è in fase di accreditamento presso l’Ordine degli Avvocati e l’Ordine degli Assistenti Sociali.
{tab=Durata}
Il Corso si articola in 200 ore di cui 120 di teoria, 40 di simulate ed esercitazioni sul sé, 40 di tirocinio. La frequenza è obbligatoria.
Le lezioni si svolgeranno a cadenza mensile in formula weekend (1 weekend al mese).
● Sabato dalle 9 alle 18
● Domenica dalle 9 alle 18
Docenti
Il Corso è condotto da docenti, formatori e mediatori con pratica riconosciuta in Mediazione dei conflitti e Mediazione in ambito penale e Giustizia Riparativa. Inoltre prenderanno parte agli incontri anche cultori ed esperti di Diritto, di Sociologia, di Criminologia, di Vittimologia.
{tab=Struttura del corso}
Il Corso si articola in lezioni teoriche e pratiche. Le lezioni teoriche prevedono oltre ad un insegnamento frontale, anche con fronti di gruppo e dibattiti in aula. Inoltre verranno segnalati Seminari e Convegni di approfondimento sul tema. La partecipazione a questi Seminari o Eventi pubblici di particolare rilievo, organizzati anche da altri Enti o Istituzioni, costituisce integrazione del presente percorso formativo.
Per quanto concerne le lezioni pratiche, queste verteranno su giochi di ruolo, simulate e altre attività di gruppo. A tal proposito il Corso comprende, altresì, stage mirati a sviluppare ed accrescere le competenze richieste. Tra questi si propone:
MEDIAZIONE PENALE E TEATRO
A formazione ultimata, viene offerta, agli idonei, la possibilità di effettuare un tirocinio, con accompagnamento, presso Comunità, Uffici di Mediazione dei conflitti, con avvio guidato ai Servizi di Mediazione.
{tab=Programma}
Il corso verte su:
● Restorative Justice nel panorama italiano e internazionale
● La Mediazione penale come strumento di Giustizia Riparativa
● Conflitti e Mediazione
● I diversi ambiti applicativi della mediazione. I diversi modelli e le loro differenze metodologiche
● La Mediazione penale secondo il modello umanistico (J. Morineau)
● La funzione del mediatore penale e le fasi della mediazione penale
● La mediazione penale nella giustizia minorile e degli adulti
● Elementi di Diritto penale
● Ambiti di intervento e formazione del mediatore penale minorile
● Principi del processo penale minorile
● Elementi di devianza minorile
● La “famiglia criminale”
● Elementi di Diritto di famiglia
● Profilo psicologico del reo e della vittima
● Elementi di vittimologia. L’importanza dei Centri di Victim Support
{tab=Attestato}
Al termine del Master, durante l’esame teorico - pratico, è prevista la discussione di una Tesina individuale per ottenere l’idoneità al Tirocinio. L’attestato di frequenza viene rilasciato al termine del percorso formativo.
L’attestato di idoneità alla pratica di Mediazione viene rilasciato a tutti coloro che oltre ad avere frequentato la formazione teorico-pratica hanno svolto proficuamente il Tirocinio, presso le Strutture individuate, con la supervisione di un mediatore professionista esperto.
{tab=Costi e Luogo}
Il costo del Corso è di 1350,00 euro + IVA.
Il pagamento è unico.
In casi eccezionali il costo del corso è frazionabile in 2 rate.
Il pagamento deve essere effettuato mediante bonifico bancario intestato a “Shinui-Centro di Consulenza sulla Relazione".
Causale: “Nome, Cognome – Corso per mediatore penale”
IBAN IT 10 S 05034 11109 000000001701
Banco Popolare (Agenzia di città alta - BG)
Dove
Il Corso si terrà in Via Savona n° 10, Milano (MI), presso la Sede di “Teatri Possibili”.
Metodologia
Con il Corso si cerca di far vivere e sperimentare la Mediazione penale in tutte le sue fasi e in ognuno dei suoi ruoli.
In particolare, attraverso la sperimentazione pratica, si cerca di far in modo che ciascuno possa scoprire da sé quali siano i meccanismi all’origine dei conflitti.